Affrontare la diarrea acuta nel cane con una preparazione adeguata dei pasti può essere utile, ma a volte non è sufficiente. Pertanto, è fondamentale riconoscere il momento giusto per recarsi dal veterinario più vicino
Tabelle di valutazione delle feci
Per valutare la consistenza delle feci del cane sono disponibili diverse tabelle di valutazione fecale, con l'aiuto delle quali è possibile identificare, da un lato, le feci troppo morbide o addirittura la diarrea e, dall'altro, le feci troppo dure e secche, che possono causare problemi di stitichezza.
(Fonte: Lenox C, Corbee RJ, Sparkes A. Purina Institute Handbook of Canine and Feline Clinical Nutrition, A Reference Guide to Nutritional Management of Clinical Conditions in Dogs and Cars. 2nd Edition. 2023 Nestlé Purina PetCare.)
Secondo questa scala, la consistenza delle feci del cane ideale è indicata dal punteggio 2 su una scala di sette punteggi, dove le feci devono essere sode, ma non dure, malleabili con aspetto segmentato. Quando vengono raccolte, non devono lasciare alcun residuo superficiale, se non minimo.
Cause di diarrea acuta nel cane
Le cause che possono portare alla comparsa di diarrea acuta nei cani sono molteplici: le più comuni includono cambiamenti improvvisi nei pasti, reazioni alimentari avverse, presenza di alcuni batteri o delle loro tossine, virus o parassiti.
La diarrea nei cani è spesso lieve e autolimitante, e quindi la salute generale dell'animale non ne risente in alcun modo. L'animale può riprendersi rapidamente " in autonomia", senza la necessità di recarsi dal veterinario e senza l'uso di farmaci o altre terapie di supporto.
Se la salute del cane migliora rapidamente, di solito non cerchiamo nemmeno di scoprire le possibili cause che hanno portato alla diarrea. Anche in questi casi, possiamo contribuire a ridurre i problemi digestivi e ad accelerare la guarigione alimentando il cane con pasti preparati in modo adeguato.
Cosa dare da mangiare a un cane con la diarrea
Si consiglia di somministrare diverse volte al giorno pasti più piccoli, altamente digeribili, con un basso contenuto di grassi e una quantità medio-bassa di fibre.
Quando si prepara un pasto per un cane con diarrea acuta, di solito si utilizza una sola fonte proteica e una sola fonte di carboidrati. Ad esempio, la combinazione di riso cotto e carne magra di pollo è tradizionalmente considerata un "pronto soccorso casalingo" per la diarrea acuta nei cani.
Ingredienti e modalità di cottura
Il riso deve essere ben cotto, può anche essere "stracotto". Quando si prepara il pollo, bisogna fare attenzione che sia sufficientemente cotto, in modo che non sia crudo, e anche che non sia " troppo cotto", in quanto ciò potrebbe distruggere e di conseguenza ridurre alcuni nutrienti, soprattutto le proteine, che sono assolutamente essenziali per una guarigione più rapida possibile.
Vedi la ricetta qui >>> Ricetta: Petto di pollo e riso per cani con problemi di digestione
Fonti alternative di proteine e carboidrati
Oltre al pollo, si possono utilizzare come fonte proteica anche parti non grasse di pesce, coniglio, selvaggina o agnello, se le fonti proteiche citate non creano problemi al cane.
Al posto del riso si possono usare anche patate bollite o tapioca. Anche l'aggiunta di ricotta a basso contenuto di grassi è adatta se si sa che il cane tollera bene i latticini.
E le vitamine?
Nel caso di un cambiamento temporaneo e a breve termine della dieta per un periodo di due o tre giorni, non è necessario l'uso di integratori di minerali e vitamine, altrimenti necessari per i pasti cucinati in casa.
Tuttavia, si raccomanda l'uso di prebiotici o probiotici, che possono avere un effetto positivo sul microbioma intestinale. Il loro uso è consigliabile anche come parte della prevenzione, anche se il cane non ha problemi digestivi.
Informazioni sui biotici
Oltre ai ben noti probiotici e prebiotici, va menzionato anche il supporto del sistema gastrointestinale e del suo microbioma attraverso i sinbiotici e i postbiotici.
La maggior parte dei sinbiotici disponibili sul mercato contiene una combinazione di probiotici e prebiotici, mentre i postbiotici non contengono microrganismi vitali ma microrganismi inanimati o addirittura solo i loro componenti.
Per saperne di più sul perché i postbiotici sono una soluzione di nuova generazione, cliccate qui >>> Perché i probiotici potrebbero non essere la "pillola magica" per la salute del cane & la soluzione innovativa
Monitoraggio di altri sintomi in caso di diarrea
L'introduzione del pasto descritto all'inizio della diarrea rappresenta un basso rischio di peggioramento delle condizioni di salute dell'animale, ma allo stesso tempo non vi è alcuna garanzia di poter sempre "curare" con successo la diarrea a casa in questo modo.
Pertanto, il monitoraggio del benessere e dello stato di salute del cane è estremamente importante quando si verifica la diarrea, poiché quest'ultima può essere solo uno dei primi segni clinici di una condizione più grave, come ad esempio:
- Pancreatite,
- ostruzione da corpo estraneo o colite,
- infiammazione dell'intestino crasso
Le possibili condizioni gravi menzionate ma anche altre devono essere riconosciute, trattate e gestite in modo appropriato da un professionista.
Quali sintomi richiedono una visita veterinaria urgente
Questi sono i sintomi che richiedono un intervento urgente del veterinario:
Lo stato di salute generale del cane è gravemente compromesso,
- il cane smette di mangiare e di bere
- si verifica contemporaneamente vomito
- la diarrea grave dura più di 48 ore
- la diarrea è nera o color catrame con impurità di sangue
Cani malati, cuccioli e cani anziani
Occorre prestare particolare attenzione ai cani con malattie associate, ai cuccioli e ai cani anziani, poiché la diarrea può portare più rapidamente alla disidratazione e a un'alterazione dell'equilibrio elettrolitico, che richiede anche una terapia di supporto sotto forma di fluidoterapia presso il veterinario.
Diarrea frequente e ripetuta
Anche la diarrea frequente e ripetuta richiede una visita dal veterinario per determinare la causa del problema ed eliminarla o trattarla di conseguenza.
La diarrea è considerata cronica quando gli episodi di diarrea persistenti o intermittenti durano più di 3 settimane. In questo caso è indispensabile una visita dal veterinario, anche se la diarrea è solo lieve e non provoca segni clinici direttamente percepibili, perché si vuole determinare la causa ed evitare che si ripeta.
Non date mai al cane le vostre medicine!
Oltre a recarsi dal veterinario al momento giusto, è importante sapere che non dobbiamo mai trattare la diarrea e altre malattie da soli con farmaci umani o di altro tipo, senza consultare un veterinario.
Anche se lo facciamo in buona fede per aiutare l'animale al meglio delle nostre possibilità, le condizioni di salute del cane possono peggiorare notevolmente o questi "trattamenti" autogestiti possono addirittura rivelarsi fatali.
La diarrea è sparita - E adesso?
Dopo aver eliminato la diarrea, è consigliabile reintrodurre gradualmente il pasto a cui il cane è già abituato, aggiungendo gradualmente una quantità maggiore del pasto giornaliero e riducendo il pasto dietetico.
È necessaria un po' più di cautela anche quando diamo ai nostri animali dei bocconcini poco dopo che la diarrea si è attenuata. In particolare, è necessario evitare le leccornie ad alto contenuto di grassi e carboidrati complessi, poiché possono causare disturbi gastrici.
Conclusioni
Affrontare la diarrea acuta nei cani attraverso una corretta preparazione dei pasti è utile, ma riconoscere la necessità di un intervento veterinario professionale è fondamentale. Il monitoraggio della consistenza delle feci mediante l'uso di tabelle di valutazione fecale ci permette di riconoscere le feci troppo morbide che possono evolvere in diarrea.
Le cause, che vanno da cambiamenti nella dieta a infezioni, sono varie e, mentre alcuni casi si risolvono con cure domiciliari, la diarrea grave o persistente richiede l'intervento immediato del veterinario.
Un'attenzione particolare è necessaria per i cani con malattie croniche combinate, per i cuccioli e per i cani anziani, che sono più vulnerabili alla disidratazione.
Non somministrate mai farmaci umani, i farmaci devono sempre essere prescritti dal veterinario. Riconoscere il momento giusto per rivolgersi a un professionista assicura al cane benessere e assistenza adeguata.
L'articolo è stato scritto da Ana Gotvajn, medico veterinario