Ingrediente nutriente, ma la sua provenienza fa un'enorme differenza per la salute del cane
Il salmone è salmone, giusto? Sbagliato. La PROVENIENZA del salmone influisce sul suo valore nutrizionale e sulla salute.
Per scegliere il meglio per i nostri cani è necessario capire le etichette delle confezioni di salmone nei supermercati.
Innanzitutto, perché il salmone è davvero un alimento eccellente per il vostro cane?
Il salmone contiene acidi grassi omega-3 e omega-6, essenziali per la salute del cane. Gli omega contribuiscono a ridurre lo stress ossidativo per la salute di articolazioni, pelle, pelo e intestino.
100 g di salmone pescato in natura e dopo cotto
- basso apporto calorico (182 cal)
- alto contenuto di proteine (25 g)
- contiene il 127% della dose giornaliera di vitamina B12 (funzionamento del sistema nervoso)
- selenio (coinvolto nella sintesi del DNA, nel metabolismo degli ormoni tiroidei e nella salute riproduttiva)
- Rapporto omega-3/omega-6 - 11 : 1
È clinicamente dimostrato che il salmone è più digeribile del pollo ed è particolarmente indicato per i cani con lo stomaco sensibile.
Scegliete solo salmone di qualità per ottenere benefici per la salute
Esistono 3 etichette generali con cui il salmone viene venduto oggi:
- Salmone d'allevamento
- Salmone selvaggio
- Salmone pescato in natura
Nei nostri prodotti utilizziamo solo salmone pescato in natura. Vi spieghiamo perché e cosa significano queste etichette.
Farmed salmon
L'allevamento del salmone avviene in vasche d'acqua per le prime settimane. I piccoli pesci vengono poi trasferiti in grandi vasche di rete in mare. Le vasche sono sovraffollate, i pesci spesso ritraggono parassiti e nuotare nelle loro feci li fa ammalare.
Allevato rapidamente per soddisfare le richieste del mercato, il pesce viene alimentato numerose volte al giorno con mangimi e antibiotici. In un ambiente come questo gli antibiotici sono necessari e le infezioni batteriche sono inevitabili, ma il fatto divertente è che gli antibiotici influenzano anche la velocità di crescita del salmone, motivo per cui sono desiderati dagli allevatori e utilizzati in abbondanza.
Contro i parassiti e altre malattie vengono utilizzati pesticidi e altre sostanze chimiche nocive. Questo non risolve completamente il problema e, di contro, inquina notevolmente l'ambiente e gli altri organismi.
Nelle ultime settimane, ai mangimi vengono aggiunti coloranti artificiali per influenzare il colore della carne.
Salmone selvaggio vs. salmone pescato in natura: Qual è la differenza?
Il salmone selvaggio nasce in natura e viene allevato dalla natura dall'inizio alla fine. Il salmone pescato in natura invece nasce in allevamenti, il che significa che gli allevamenti rilasciano il novellame in mare e lo catturano in un secondo momento.
La qualità della carne di questi due tipi di pesce, per contenuto di grassi, proteine e rapporto di omega, è paragonabile. La differenza principale rispetto al salmone d'allevamento è che in questo tipo di carne non dovrebbero esserci tracce di antibiotici, coloranti artificiali e pesticidi, quindi questa carne presenta meno rischi per la salute. Vediamo perché.
Rischi per la salute del salmone d'allevamento
Abbiamo menzionato tre sostanze nocive utilizzate nell'allevamento del salmone che si trovano in tracce anche nella carne che noi e i nostri cani consumiamo. Si tratta di antibiotici, coloranti artificiali e pesticidi.
I coloranti artificiali e gli antibiotici possono causare reazioni allergiche. Queste possono manifestarsi con prurito e conseguente grattamento incessante, occhi che lacrimano, naso che cola, eruzioni cutanee, pancreatite, ingrossamento dei linfonodi, gonfiore e orticaria, eruzione cutanea violacea causata da un'emorragia nel tessuto cutaneo, shock anafilattico che è raro (vomito, diarrea, difficoltà respiratorie, collasso, morte).
Le tracce di antibiotici danneggiano anche i batteri intestinali. Oltre alla cattiva alimentazione, gli antibiotici sono la principale causa di squilibrio intestinale nella società odierna. Sebbene sia ormai diffusa la consapevolezza di integrare i biotici dopo gli antibiotici, spesso dimentichiamo quanto ne consumiamo mangiando alcuni tipi di prodotti animali. È importante evitare questi tipi di prodotti animali e/o assumere quotidianamente integratori di biotici per garantire l'equilibrio. Per il vostro cane, Belly Champ svolge perfettamente questo compito.
Il salmone d'allevamento contiene il 60% di grassi. Da un lato significa che è ricco di acidi grassi omega-3 e omega-6, ma questa quantità di grassi è anormale e il rapporto tra omega-3 e omega-6 non è in proporzioni salutari. Idealmente, tutti gli omega-3 e gli omega-6 dovrebbero essere almeno 1:3 o 4. Questo rapporto garantisce la salute. Il rapporto 11:1 nel salmone selvaggio è quindi perfetto, ma nel salmone d'allevamento può essere addirittura inferiore a 1:1. Consumare molto salmone d'allevamento può anche portare a diabete, obesità e, di conseguenza, a malattie cardiache.
Etichettatura errata
Alcune società di allevamento interpretano il salmone, cresciuto in vasche di allevamento in natura, come abbastanza selvaggio da poter essere venduto con l'etichetta "selvaggio", sostiene la ricerca di Oceana. Pertanto, come consumatori, dobbiamo essere intelligenti sul tipo di salmone che acquistiamo se vogliamo un salmone della migliore qualità.
Cosa possiamo fare?
- Controllare il colore della carne: anche se non è un'evidenza, un colore intenso potrebbe indicare un salmone selvaggio, mentre un colore arancione pallido potrebbe indicare un salmone d'allevamento.
- Linee di grasso nella carne: se sono spesse, indicano un alto contenuto di grassi, quindi di allevamento. Nel salmone selvaggio, le linee di grasso sono quasi invisibili.
(Fonte foto: https://www.youtube.com/watch?v=7-oXKWck9SQ)
Salmone selvaggio vs. salmone d'allevamento
Confrontiamo i due tipi di salmone con alcuni dei principali pro e contro per la salute dei consumatori.
Pro | Contro | |
Salmone allevato |
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Salmone selvaggio |
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Conclusione
Scegliere il salmone selvaggio è fondamentale per ottenere benefici per la salute ed evitare sostanze nocive. Evitate il salmone d'allevamento per escludere antibiotici, pesticidi, coloranti artificiali e un elevato apporto di grassi. Gli omega contenuti nel salmone fanno bene alla salute del cane solo se nella giusta proporzione: salmone d'allevamento 1:1, salmone selvaggio 11:1 (omega-3 e omega-6).
Pawital si impegna a scegliere solo il meglio per la salute del cane. Per sostenere un consumo consapevole, abbiamo scelto per i nostri prodotti il salmone pescato in natura, di provenienza etica e sostenibile, evitando inutili tracce di antibiotici e coloranti artificiali. La salute e la longevità dei nostri cani sono la nostra missione principale.